Ecografia Ginecologica – Ostetrica di 2° livello

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Il carcinoma ovarico è la più comune causa di morte per neoplasie ginecologiche, presumibilmente a causa della frequente tardività della diagnosi, essendo la valutazione ecografica ovarica e di tutte le patologie ginecologiche dipendente esclusivamente dal ginecologo-operatore.

Una ecografia di base detta anche office o di supporto, eseguita da un ginecologo non esperto, cosiddetto generalista, non permetterà una diagnosi, cioè non sarà in grado di formulare una diagnosi tra forme benigne, maligne, forme metastatiche o borderline; e non sarà in grado di distinguere tra forme funzionali e forme organiche

L’ecografia transvaginale esperta è l’esame di prima scelta nella valutazione di una paziente con una tumefazione annessiale. Infatti, quando eseguita da operatori esperti ed altamente qualificati, la valutazione soggettiva delle caratteristiche ecografiche bidimensionali e degli aspetti al color/power Doppler (cosiddetto Pattern Recognition) rappresenta la metodica diagnostica più accurata nella valutazione del rischio di malignità di una tumefazione annessiale, con un’accuratezza diagnostica che si attesta attorno al 92%.

L’accuratezza della ecografia transvaginale esperta è fortemente ed esclusivamente legata all’esperienza dell’operatore (un’accuratezza diagnostica che si attesta attorno al 92%), si basa sul PATTERN RECOGNITION ESPERTO.

Ma è utile ricordare che soprattutto è quasi sempre interlocutoria, determinando pertanto atteggiamenti e consigli clinici interventistici non giustificati (problema dell’alto tasso di falsi positivi per esami non competenti).

Se il ginecologo generalista sospetta una patologia non è in grado di giungere ad una diagnosi e deve inviare la paziente ad un operatore esperto e competente per una valutazione diagnostica e per una consulenza sulla natura, gravità e possibilità di cura. 

Un operatore esperto può invece immediatamente eseguire la diagnosi e fornire subito tutte le informazioni del caso.

Attualmente si riconoscono tre sindromi genetiche correlate al carcinoma ovarico:

  • Sindrome del carcinoma mammario-ovarico (mutazione ereditaria dei geni BRCA1 e BRCA2)
  • Sindrome specifica del carcinoma ovarico
  • Sindrome di Lynch tipo II: può includere i carcinomi del colon, mammella, endometrio, primo tratto gastrointestinale ed ovaio ed è generalmente associata a una storia familiare di neoplasie a comparsa precoce.

La prevenzione secondaria si basa su:

  • Visita ginecologica
  • Ecografia pelvica transvaginale esperta (ETV)
  • Dosaggio dell’antigene CA 125

La visita ginecologica con l’esame pelvico bimanuale ha specificità e sensibilità insufficienti per la diagnosi precoce del carcinoma ovarico. Pertanto non è efficace.

Il tumoral marker Ca – 125 ha scarsa sensibilità e specificità, non può essere utilizzato per individuare i tumori ovarici e non può discriminare tra tumefazioni benigne e maligne.

L’ecografia pelvica transvaginale (bidimensionale, tridimensionale, color power doppler e SlowFlow HD), eseguita esclusivamente da operatori esperti ed altamente qualificati, può anticipare la diagnosi di carcinoma ovarico, e in generale caratterizzare le masse annessiali (funzionali, benigne, borderline, maligne, metastatiche).

Da una prospettiva clinica, il cancro ovarico rimane una sfida importante, come anche la corretta diagnosi (sonoistologia da “pattern recognition” esperto) tra forme benigne e maligne delle masse annessiali. I nuovi concetti sul cancro ovarico e il loro impatto sulla diagnostica ecografica nella pratica clinica devono essere resi familiari sia a tutte le donne che ai loro ginecologi di base di riferimento. L’ecografia esperta di 2° livello, eseguita da operatori altamente competenti, consente un'eccellente valutazione delle masse annessiali con diagnosi certe. Pertanto la valutazione ecografica esperta di 2° livello dell’apparato genitale femminile (come da raccomandazioni BPC – Buona Pratica Clinica) dovrebbe essere consigliata a tutte le pazienti in relazione allo screening esperto delle masse ovariche come già avviene per lo screening per il cancro alla mammella.

Testo: Dott. Domenico Defazio, membro e Operatore Certificato International Ovarian Tumor Analisys (IOTA Group) 

Prestazioni

Ginecologiche:

  • Counseling clinico ecografico esperto 2° livello patologie ginecologiche
  • Valutazione ecografica esperta delle masse ovariche con counseling per la gestione medica o chirurgica
  • Screening ecografico carcinoma ovarico
  • Diagnosi ecografica e management dell’endometriosi pelvica/profonda/intestinale
  • Valutazione ecografica esperta patologia uterina ed endometriale
  • Valutazione ecografica esperta malformazioni uterine congenite
  • Valutazioni ecografiche in resa volumetrica 3D/4D
  • Ecografie pediatriche pelviche transaddominali
  • Valutazione clinica malattie infiammatorie intestinali (IBD, Celiachia, Gluten sensitivity)
  • Velocimetria color power doppler utero ovarica

Ostetriche:

  • Ecografia 1° Trimestre Precoce 3D esperta 6°-10° Settimana 3D - Singola e gemellare 
  • Ecografia Genetica Esperta "Early Fetal Scan" 3D di 2° Livello 12° - 13° Settimana (con possibilità di eseguire anche il DNA Fetale)
  • Ecografia Pre morfologica Esperta 3D di 2° livello - 13° - 15° settimana

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